KIABI ITALIA LANCIA 4 CORNER “NUOVA VITA”

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per un modello virtuoso di second hand a prova di un’economia circolare!

Dopo il successo dei due corner “second hand” lanciati nel 2021 nei negozi di Reggio Emilia e Rescaldina, KIABI, brand leader francese del fast fashion a piccoli prezzi per tutte le famiglie, moltiplica il modello con 4 nuovi corner: Giussano, Livorno, Padova e Vicenza sono i protagonisti.

Negli ultimi anni la filosofia del second-hand è divenuta un vero e proprio culto, praticato e osannato da una community sempre più vasta ed eticamente responsabile.

I corner KIABI sono creati all’interno della superficie di vendita dei negozi, dedicati al 100% ai capi usati, dove il cliente può trovare occasioni imperdibili di diverse marche, selezionate con cura e rinnovate costantemente per permettere di rimanere al passo con le tendenze rispettando in egual modo l’ambiente ed evitando sprechi; il tutto rigorosamente sempre a piccoli prezzi, in coerenza con il DNA del marchio pioniere dal 1978 della democratizzazione della moda.

“La nostra volontà è quella di contribuire a ridurre l’impatto ambientale della nostra filiera istituendo dei corner Nuova Vita e lanciare la cultura del riuso dei capi d’abbigliamento nei nostri negozi; in Italia è una novità assoluta e vogliamo essere i primi del settore. È stato stimolante implementare questo progetto e adattare il format internazionale dei corner ai negozi italiani; laddove non lo dovessimo estendere a tutti i negozi fisici, nei prossimi anni contiamo di arrivare anche sul web dove la cultura della second hand è ormai diffusa. Il riciclo e il riutilizzo dei capi sono indispensabili per il bene del nostro pianeta” afferma Andrea Rollino, leader regionale del dipartimento Commercio.

I dati parlano chiaro, negli ultimi tre anni il mercato dell’usato è cresciuto 21 volte di più rispetto a quello del retail tradizionale e lo dimostrano anche i dati registrati da KIABI in merito ai due corner “Nuova Vita” aperti lo scorso anno in due negozi:

  • Il numero di articoli per scontrino seconda mano è in Italia 2,2 vs media di 1,9 (media dei paesi dove sono presenti i corner seconda mano).
  • La % di scontrini ibridi (= scontrini che contengono sia articoli di prima che di seconda mano) è di 2,7% in Italia vs media di 2,4% (media dei paesi dove sono presenti i corner seconda mano). Questo tasso di 2,7% supera di 23 pt l’obbiettivo che era stato fissato dal marchio.

Si parla di economia e moda circolare, anche per il processo dove non si considerano solo le percentuali di vendita, ma anche i materiali utilizzati e l’intera produzione che coinvolge il capo “pre-loved” evitando lo smaltimento e contribuendo alla riduzione dell’inquinamento.

Il modello verrà presto implementato con un altro importante step: il “KIABI Bag”. Si tratta di dare la possibilità al cliente che ha effettuato un decluttering del proprio armadio di ritirare nel corner Nuova vita una BAG specifica (che può contenere dai 10 ai 20 capi in buono stato, di qualsiasi marca) riempirla e depositarla in un punto ritiro convenzionato. Una volta ricevuta la BAG e verificato il suo contenuto, il cliente riceve un buono di 5€ di sconto valido su una spesa di 25€ su articoli di prima mano.    

Il servizio di “second hand” è già esistente in Francia, Spagna e Portogallo, mentre KIABI Bag verrà prossimamente lanciato nei due paesi iberici.

Per una moda etica, al passo coi tempi.

KIABI IN PILLOLE

Nel 1978, nel nord della Francia, KIABI rivoluziona il fast fashion attraverso il concetto di moda a piccoli prezzi per tutta la famiglia, realizzando un’ampia e versatile offerta, pensata per tutti i budget, gli stili, le morfologie.
40 anni dopo, il piccolo marchio francese parte del gruppo AFM (Associazione Familiare Mulliez) proprietaria tra gli altri anche di Decathlon, Auchan e Leroy Merlin, è ormai un gruppo internazionale presente in 19 paesi, con più di 25 milioni di clienti e 1,99 miliardi di euro di fatturato raggiunto nel 2021.